Cos’è l’altruismo efficace in 5 minuti netti
L’introduzione più breve in circolazione, più qualche link per approfondire
Parlo molto spesso di altruismo efficace. Ma questa non è (ancora) un’idea così diffusa in Italia. Quindi la maggior parte delle persone con cui parlo non sa di che si tratta.
Ci sono ottime risorse introduttive che consiglio loro, ma queste tendono a essere un po’ lunghe. Ecco il perché di questo post: mi serve un’introduzione breve da condividere facilmente.
Pronti? Via!
L’altruismo efficace è un progetto che punta a trovare e mettere in pratica i modi migliori per aiutare il prossimo, cioè quelli che – a parità di denaro donato o tempo lavorato – fanno una maggior quantità di bene.
Possiamo quindi distinguere questo progetto in due parti:
Un campo di ricerca che punta a individuare i problemi più urgenti al mondo e le migliori soluzioni disponibili.
Una comunità di decine di migliaia di persone in più di 70 paesi che mettono in pratica queste soluzioni, principalmente attraverso la propria carriera lavorativa e le proprie donazioni.
Concentrarsi sui modi migliori per aiutare il prossimo è importante per un semplice fatto: alcuni modi di aiutare sono dannosi, molti non funzionano un granché, e tra quelli che funzionano alcuni sono molto più efficaci di altri.
Ad esempio, immagina di voler donare €1000 in beneficenza e di poter scegliere tra i seguenti interventi per prevenire o curare l’HIV/AIDS.

Educare gruppi ad alto rischio è 1.400 volte più efficace di un intervento chirurgico per curare il sarcoma di Kaposi. Questo vuol dire che finanziando quest’ultimo faresti meno dello 0,1% del bene che avresti potuto fare altrimenti.
Meglio di niente, sia chiaro! Ma è come se, per il prezzo di un materasso comodo e lussuoso, comprassi una tavola di legno duro e marcio. Un acquisto poco furbo, il cui costo opportunità si misura in notti insonni e mal di schiena nel caso del letto, e in sofferenza e morte nel caso della beneficenza.
Ma facendo un passo indietro e considerando interventi diretti anche ad altre malattie, possiamo trovare una differenza ancora maggiore.

Ora l’intervento più efficace dà – a parità di risorse – 15.000 volte più risultati del meno efficace, e 60 volte più di quello mediano.
Ma possiamo fare un ulteriore passo indietro! Invece di concentrarci solo sulla salute umana, possiamo considerare anche altri problemi, come il cambiamento climatico o la prevenzione di pandemie. Dove possiamo aiutare di più?
Fare questo tipo di paragoni è difficile, ma ci sono degli strumenti che ci possono aiutare (come questo framework). E sembra che il problema su cui scegliamo di concentrarci è il fattore determinante del nostro impatto sociale.
È per questo che l’altruismo efficace pone molta enfasi sulla cause prioritization – la prioritizzazione delle cause. Confrontando interventi tra cause diverse, e dando la priorità a quelli più costo-efficaci, possiamo massimizzare il bene che facciamo con le risorse a nostra disposizione.
Tale prioritizzazione è basata per quanto possibile sull’evidenza scientifica. Ma purtroppo, alcuni fattori importanti sono difficili da studiare empiricamente – ad esempio, qual è la probabilità dell’estinzione umana nei prossimi 100 anni? Altri fattori escono invece dal campo scientifico ed entrano in quello etico: quale peso dovremmo dare agli interessi degli animali non-umani o delle generazioni future? Cosa vuol dire “fare del bene” in primo luogo?
L’altruismo efficace non ha una “risposta ufficiale” a queste domande complesse. Invece, la comunità è pluralista, e include persone con diverse previsioni riguardo il futuro e diverse posizioni morali. Questo significa che la domanda comune agli altruisti efficace – “come posso fare più bene possibile?” – riceve risposte diverse.
Infatti, la comunità si concentra su un sacco di cause diverse. Ma sono 3 le più comuni:
Salute globale e povertà estrema – ad esempio, GiveWell è una nonprofit dedicata all’analisi costo-efficacia di altri enti di beneficenza. Più di 1 miliardo di dollari è stato donato alle organizzazioni da essa consigliate, salvando oltre 150.000 vite.
Allevamenti intensivi – ad esempio, la Open Wing Alliance ha convinto centinaia di aziende (incluse Nestlé, Aldi o Burger King) a impegnarsi pubblicamente a non comprare uova da allevamenti che usano le gabbie, risparmiando tale prigionia a centinaia di milioni di galline.
Rischi esistenziali, cioè che minacciano il futuro dell’umanità – ad esempio, il Center for Human-Compatible Artificial Intelligence, un gruppo di ricerca della UC Berkeley, lavora per garantire che i sistemi di intelligenza artificiale che costruiremo in futuro portino benefici, e non rischi, all'umanità.
Ma l’altruismo efficace non è definito dai progetti specifici su cui la comunità si concentra – anche perché essi potrebbero cambiare se altri progetti si rivelassero più efficaci. Invece, l’altruismo efficace è definito da questi principi:
Prioritizzazione: a parità di condizioni, aiutare dieci persone è meglio di aiutarne una.
Imparzialità: portare lo stesso beneficio a una persona in Italia o a una in Australia ha la stessa importanza.
Ricerca della verità: è meglio cercare di vedere il mondo per come è, e non per come vorremmo che fosse.
Collaborazione: lavorando assieme, possiamo ottenere di più. E per farlo in maniera efficiente sono necessari standard elevati di onestà, integrità e compassione.
Chiunque condivida questi valori e cerchi di trovare e/o mettere in pratica i modi migliori per fare del bene sta prendendo parte al progetto dell’altruismo efficace, e questo è vero a prescindere da quanto tempo o denaro intenda investire o su quali problemi scelga di concentrarsi.
Per approfondire
Le ottime risorse introduttive di cui parlavo.
Altruismo Efficace Italia organizza un corso online gratuito – le iscrizioni chiudono il 10 ottobre.
Abbiamo anche una newsletter mensile che scrivo io!
Giving What We Can è una comunità di donatori efficaci. Forniscono il supporto, la comunità e le informazioni necessarie per fare del bene donando.
80,000 Hours fornisce ricerca e supporto per intraprendere carriere che affrontino efficacemente i problemi più urgenti del mondo.
L’Effective Altruism Forum è dove la comunità si coordina, discute, e condivide informazioni.
Se hai dubbi, domande o curiosità, commenta o scrivimi – sarò felice di chiacchierare e mandarti risorse più personalizzate!